“SONETTO FATTO DALL’AUTORE SOPRA UN BAGNO
MANDATOLI DALLA SUA
DONNA, NEL
QUALE ELLA S’ERA PRIMA LAVATA”
La faccia di madonna, che di Dio
Sola può dirsi imagin vera in terra,
e le man, providenza che non erra,
bagnate in atto a me cortese e pio,
tolsi l’acqua, applicata al corpo mio,
già fracassato dopo lunga guerra
per gran tormento ch’ogni forte atterra,
del medesmo liquor bevendo anch’io.
Miraculo d’amor stupendo e raro!
Cessò la doglia, io diventai più forte,
le piaghe e le rotture si saldâro.
Sentendo in me le sue bellezze assorte,
le viscere, gioendo, trapassâro
in lei, mia dolce vita, dalla morte.
Tommaso
Campanella
(1568-1639)
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