Ora
resto in ascolto
devoto all'umiltą di un suono che attende
silenzio in atto il rumore del silenzio
il mio flusso d'incoscienza
suoni randagi cadono pelle morta lungo il tempo
scava l'aria che incanta l'orecchio
troppo presto sveglio al buio mentre il mondo tace e
ancora scavano frammenti di suono
bolle che esplodono schizzi di voce
nell'incorruttibile silenzio in opera
nutre un sospetto
brucia la vita ragione che spegne
attimi in essere
suono chiamato a vivere
sono chiamato a vivere
ora
Giovanni Chirichella
Assenzitą sovrasensibili
rigenerantisi.
... In nova fert animus
mutatas dicere formas corpora...
Antonio Visioli
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